educarsi genitori 2
Educarsi Genitori
In un altro articolo ho scritto che spesso l’obiettivo principale dell’educazione è travisato: il bimbo educato non è quello che non disturba o sta seduto composto in tavola, non confondiamo l’educazione col galateo! L’educazione comporta che vengano insegnati i principi del vivere civile, ma non è questo il suo fine ultimo: il genitore deve trasmettere dei valori ai figli, uno per tutti il rispetto per la vita in ogni sua forma. C’è una dimensione pedagogica importante attraverso cui trasmettiamo questi valori: la responsabilita’ . Senza questa non c’è significato nell’essere genitore! Direi che la responsabilità primaria è di dedicare TEMPO ai propri figli. Siamo stati fuorviati per anni dal motto “e’ importante il tempo di qualità”, ma questo – a volte - è un alibi! Guardiamo in faccia le cose, noi come stiamo se uno ci dice “scusa ma non posso, non ho tempo!”? Lungi da me l’idea che si debba stare a casa 24h coi propri figli (anch’io lavoro a tempo pieno), ma è fondamentale gestire il tempo libero da scuola/lavoro in modo che non siano i nostri figli a ricevere i ritagli di tempo. Non devono sentirsi di troppo, un ostacolo per le nostre esigenze, un qualcosa da parcheggiare qua e là fintanto che noi depenniamo l’ultima voce della tabella di marcia (o corsa!) quotidiana, ma devono far parte di noi, della nostra nuova vita consapevolmente trasformata dal loro arrivo. La vita pre-figli è un bel puzzle incorniciato che riguardiamo con affetto, ma quella da genitori è un puzzle nuovo, dobbiamo allenarci a costruirlo, è più complicato ma avvincente! E’ inutile far finta che educare bene non comporti delle rinunce, e le rinunce più grosse sono proprio quelle che ridimensionano, o meglio rivisitano il tempo per noi stessi. I nostri figli, impegnativi sì, sono una delle esperienze più meravigliose che possiamo fare nella vita, dunque le rinunce sono necessarie ma ne valgono la pena! E da genitori responsabili possiamo contribuire davvero a costruire un mondo migliore, dove i valori suddetti sono importanti e reali.
Dott.ssa Anna Salzano