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Le scarpe fatte a mano di Iommi conquistano pure la Ramazzotti

Invece di spendere fior fiori di quattrini per manifesti e spot, ha deciso di farsi pubblicità puntando tutto su una clientela fatta di Vip e volti noti. Così Andrea Iommi, sangiorgese doc, cerca di contrastare, dal suo piccolo laboratorio sangiorgese, lo strapotere del distretto calzaturiero.

Andrea è a capo di un’azienda calzaturiera che ha sede in via Cotechini, lungo la strada provinciale fermana e che da alcuni anni a questa parte sta facendo innamorare, con le sue creazioni fatte a mano, Vip di mezza Italia, a partire da Marina Suma e dai nobili Stefania Pignatelli Aragona Cortes fino a Micaela Ramazzotti che, per girare “Il cuore grande delle ragazze” diPupi Avati, si è rivolta proprio a lui: “La produzione, la costumista Catia Dottori e Micaela Ramazzotti si sono rivolti alla nostra azienda perché – ci racconta Iommi - cercavano una scarpa particolare da utilizzare per la scena del matrimonio. Emiliano Bengasi, dell'Atelier Dina Bengasi, con cui collaboriamo e che ha realizzato l'abito da sposa per il set, ha fatto il nostro nome per produrre una scarpa comoda e in stile anni '30, “ cioè – svela Andrea - con tacco da 11 centimetri”. Un lavoro in sinergia con la costumista e con la Ramazzotti stessa: “Sì perché Pupi Avati non vedeva di buon occhio una scarpa troppo alta. Il risultato è stato molto apprezzato anche dal regista. La scarpa è stata progettata partendo dalle misure del piede della Ramazzotti. L'attrice, dopo averla indossata, è tornata da noi per commissionare altre paia di scarpe da utilizzare nelle scene del film e per farsi realizzare un sandalo personalizzato”. Anche la compagnia Synergie teatrali si è avvalsa della ditta Iommi per le calzature di Stefano Artissunch e Marina Suma per lo spettacolo “Pene D'amor Perdute”.


Ma le porte di Iommi non aprono solo alle celebrità: “Moltissime ragazze ci chiedono le scarpe per i loro giorni più belli”.