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cosa bisogna fare quando bisogna cambiare le finestre
Quando le finestre vanno cambiate: cosa bisogna fare
La semplice sostituzione di una finestra rientra nella categoria degli interventi edilizi di manutenzione ordinaria, secondo l’ex art.31 della L. 457 del 1978. E’ quindi sufficiente sostituire un serramento vecchio con uno nuovo di uguali dimensioni e finiture esterne, avvertendo per precauzione l’assemblea condominiale. Quando invece si decide di sostituire il vecchio serramento con uno nuovo modificando dimensioni e rifiniture, l’intervento è considerato di manutenzione straordinaria, oltre che di risanamento conservativo, cioè atto a migliorare le condizioni di utilizzo di un’abitazione.
Prima dei lavori bisogna presentare al Comune di appartenenza una Dia, cioè una Dichiarazione di inizio attività, firmata dal proprietario dell’abitazione, unita a un progetto e a una relazione firmate da un professionista abilitato, che attesti quali sono le opere da effettuare, che saranno portate a termine nel rispetto delle norme vigenti.
A lavori ultimati si deve presentare al Comune la comunicazione della data di termine e il certificato finale. Questo tipo di intervento non è consentito se si tratta di immobili sottoposti a vincoli culturali o ambientali.
C ome avviene la sostituzione di una finestra.
Grazie ai nuovi modelli di finestre in commercio, è possibile sostituirle in tempi brevi.
Ecco come avviene la sostituzione:
Si smontano ante, cerniere e accessori.
Si sistema poi il telaio in verticale nell’apertura e lo si ferma con dei cunei.
Successivamente si eliminano le viti dai montanti nella muratura e si rimuove il telaio, inserendo i tasselli a espansione.
Si rimette quindi il telaio in posizione, si controlla che sia a piombo e poi si avvita.
Poi si riempiono i vuoti con schiuma poliuretanica e si eliminano così i ponti termici, cioè tutti i punti di discontinuità della struttura muraria tramite cui il calore può passare, come cassonetto e cinghia degli avvolgibili e lo spazio fra telaio e falso telaio.
Infine si posano i vetri.
NOTA Quando si deve sostituire un vetro a un’altitudine superiore ai 1100 metri, bisogna informarne il rivenditore, in quanto bisognerà compensare la pressione interna all’intercapedine dei vetri, per evitare fratture delle lastre per sovratensione.