Nuovi effetti inaspettati per l'acqua
Alza la pressione, mantiene svegli, fa perdere peso. Ed è utile per evitare lo svenimento quando si dona il sangueUno studio pubblicato su Hypertension , ha dimostrato che l’acqua ha ben più effetti dal solo togliere la sete.
PRESSIONE
David Robertson, farmacologo e neurologo alla Vanderbilt University di Nashville, in Tennessee, scoprì già dieci anni fa che l'acqua ha un effetto ipertensivo nei pazienti senza baroriflesso, privi cioè del sistema che mantiene la pressione nella norma. Non ha effetti significativi nei sani ( ossia non contribuisce all’ipertensione! ) , dove però fa contrarre i vasi sanguigni e aumenta l'attività del sistema simpatico, facendo aumentare il dispendio energetico. L’autore ha scoperto che nei topi, l’effetto non dipende né da meccanismi dovuti all'introduzione dell'acqua in bocca o nell'esofago poiché anche l’iniezione nello stomaco porta alla stessa stimolazione simpatica, né alla concentrazione in sali in quanto l’iniezione di una soluzione salina non ha fatto osservare nessun effetto significativo. Queste osservazioni hanno portato alla conclusione che l'effetto non è dovuto a una semplice "tensione" dei tessuti, che si dilatano quando si introduce un volume di liquido.
L’acqua esercita questo effetto a livello della pressione degli ipotesi mediante l’attivazione di un sistema di controllo fisiologico che risponde ai cambiamenti di concentrazione dei sali nel sangue. L’acqua introdotta riduce la concentrazione salina del sangue, questa diminuzione viene percepita dai recettori che, innescando una cascata di segnali, determinano l’attivazione del sistema simpatico che interviene aumentando la pressione ematica. Questo processo è mediato dall’azione di una proteina chiamata Trpv4. I topi che non la possiedono, infatti, non rispondono all'acqua.
PESO E SVENIMENTI
Il significato fisiologico dell'effetto pro-ipertensivo dell'acqua, oramai accertato, resta da chiarire.
Alcune conseguenze dell'attivazione del sistema simpatico possono essere sfruttate anche per quanto riguarda il controllo del proprio peso : Questa attivazione comporta un maggior dispendio energetico e, secondo i calcoli dell’autore, semplicemente bevendo ogni giorno un litro e mezzo di acqua, senza cambiare niente altro nella dieta, si possono perdere oltre due chili nel giro di un anno.
Come sottolineato più volte, nel campo della scienza dell’alimentazione non si butta via nulla! Però, se non si inserisce una buona idratazione in un contesto di sana alimentazione e stile di vita attivo, non si mantiene di certo il peso forma !
L’applicazione pratica più immediata di questi studi nasce da un lavoro che la Croce Rossa americana ha condotto sulla base delle prime segnalazioni del ricercatore: Questo studio ha voluto verificare se bere acqua prima di donare il sangue può ridurre il rischio di svenimento e i risultati hanno dimostrato che bere mezzo litro d'acqua prima del prelievo abbassa del 20 per cento la probabilità di perdere i sensi.