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Teorema di Thevenin e Norton

Teoremi di Thevenin e Norton

I principi di Thevenin e Norton consentono di prevedere il comportamento di un circuito senza che sia necessario conoscere la struttura interna del circuito stesso.


Teorema di Thevenin

Il Teorema di Thevenin afferma quanto segue:


Un circuito complesso (una rete resistiva attiva), visto tra due suo terminali a e B, può essere reso equivalente ad un circuito serie composto da una singola sorgente di forza elettromotrice equivalente E Th messa in serie con una resistenza equivalente R Th .


La forza elettromotrice di alimentazione equivalente è pari alla tensione a vuoto presente ai capi di questo circuito. Essa viene detta anche tensione equivalente di Thevenin.


Teorema di Norton

Il teorema di Norton afferma quanto segue:


Un circuito,visto tra due punti a e B, è schematizzabile con un circuito equivalente parallelo composto da una singola sorgente di corrente equivalente I N posta in parallelo con una resistenza equivalente R N .


La sorgente (generatore) di corrente equivalente è di intensità pari alla corrente di corto circuito I N misurata tra i punti a e B. Essa è detta corrente equivalente di Norton.
La resistenza equivalente R N è definita nello stesso modo di R Th per il teorema di Thevenin.


I teoremi di Thevenin e Norton valgono, come il principio di sovrapposizione degli effetti, solo nel caso che le reti siano lineari (cioè contenenti resistenze che soddisfano la legge di Ohm).


Esempio: R1 = 100ohm; R2 = 270ohm; R3 = 10Kohm R4 = 8 Kohm; R5 = 600ohm; R6 = 1 Kohm; Va = 20 V