PRESSOTERAPIA: LA RISPOSTA ALLA STASI VENOSA
Comparsa nel mondo estetico circa 15 anni fa, la pressoterapia ha in breve riscosso successo, attirando su di sè parecchio interesse. Le ragioni alla base di questa crescita esponenziale, vanno ricercate principalmente nella sua capacità di infondere immediatamente un senso di benessere, attraverso il massaggio prodotto dal dispositivo, capace di contrastare e ridurre la stasi venosa e linfatica, dovuta alla scarsa deambulazione. Attivando la pompa venosa fisiologica vengono limitati dolore e gonfiore. Al contempo, vengono apportate migliorie agli inestetismi estetici più frequentemente riscontrati:cellulite, ritenzione di liquidi, ecstasie. Tecnicamente le apparecchiature preposte alla pressoterapia, operano per mezzo di pressioni dosate ai tessuti, facilitando così il drenaggio del liquido interstiziale e liberando l'ambiente extracellulare dalle scorie rilasciate dalle cellule. La pressoterapia trova applicazione anche nel trattamento del braccio, specialmente in fase post-intervento di mastectomia, mediante un apposito manicotto pneumatico realizzato a questo scopo terapeutico. Il mercato offre numerose strumentazioni ed infinite varianti. Per ottenere buoni risultati, però, occorre utilizzare apparecchiature accessiorate di regolazione della pressione, il più possibile aderenti alle esigenze del soggetto-paziente.