Rivalutazioni capitolo dodici
Ennesima rivalutazione per quote e terreni. Possesso al 1° gennaio 2014, perizia e prima o unica rata dell’imposta sostitutiva entro il 30 giugno 2014.
Con il maxiemendamento approvato lo scorso 26 novembre al ddl stabilità 2014 (si veda ItaliaOggi, 27/11/2013), il legislatore ha nuovamente prorogato (dodicesima riapertura) i termini per la rideterminazione del costo di acquisto di terreni e partecipazioni, intervenendo sul comma 2, dell’art. 2, dl 282/2002.
La nuova possibilità è offerta nell’ambito della disciplina trattata nell’art. 67, dpr n. 917/1986 (Tuir), stante il fatto che la detta rivalutazione del valore vale ai fini della determinazione della plusvalenza tassabile nell’ambito dei redditi delle persone fisiche e soggetti assimilati (società semplici ed enti non commerciali).
I soggetti non residenti e i titolari di diritti reali (usufrutto, uso, abitazione e quant’altro) anche, in caso di terreni, limitatamente alla quota posseduta e sebbene a proprietà indivisa, potranno rideterminare il valore dei terreni e delle quote possedute alla data dell’1/1/2014.
La nuova possibilità riguarda i terreni, sia agricoli sia edificabili, e le partecipazioni in società di qualsiasi tipo, con eccezione di quelle quotate con riferimento, come detto, ai valori di mercato alla data dell’1/1/2014.