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psoriasi: informazioni utili
La psoriasi è una malattia della pelle piuttosto frequente. In Italia circa 2 persone su 100 sono colpite dalla psoriasi. Può comparire a qualsiasi età ma spesso compare nel adolescente e nel giovane adulto. Alla base della malattia, che non è assolutamente contagiosa, vi è una predisposizione genetica, che si può trasmette per via ereditaria, con l'intervento di fattori ambientali e psico-emotivi scatenanti.
Esistono numerose forme cliniche di psoriasi: psoriasi volgare, in placche, guttata, nummulare, eritrodermica, pustolosa, artropatica.
Spesso la psoriasi è una malattia recidivante. I periodi di remissione (cioè di scomparsa delle lesioni) e la frequenza delle recidive (cioè di ricomparsa delle lesioni) sono estremamente variabili da persona a persona. Anche il numero delle chiazze è molto variabile, infatti alcune persone presentano solo uno o pochi episodi psoriasici durante la vita e con poche chiazze, in altre invece (per fortuna poche) la malattia ha un’ evoluzione cronica e può interessare ampie zone del corpo.
Quali zone del corpo colpisce la psoriasi ?
Tutte le parti del corpo possono essere interessate dalla psoriasi. Esistono però delle zone in cui la psoriasi si localizza elettivamente e queste sono: gomiti, ginocchia, regione lombo-sacrale (cioè parte bassa della schiena), unghie, cuoio capelluto.
I traumi della pelle possono indurre la comparsa di lesioni psoriasiche (isomorfismo reattivo di Koebner): es. psoriasi lineare su strie da grattamento, psoriasi su cicatrici.
Che aspetto hanno le lesioni psoriasiche ?
La psoriasi si manifesta con la comparsa di chiazze rossastre e rotondeggianti ricoperte di squame di colore biancastro.
Esistono numerose forme cliniche di psoriasi: psoriasi volgare, in placche, guttata, nummulare, eritrodermica, pustolosa, artropatica.
Spesso la psoriasi è una malattia recidivante. I periodi di remissione (cioè di scomparsa delle lesioni) e la frequenza delle recidive (cioè di ricomparsa delle lesioni) sono estremamente variabili da persona a persona. Anche il numero delle chiazze è molto variabile, infatti alcune persone presentano solo uno o pochi episodi psoriasici durante la vita e con poche chiazze, in altre invece (per fortuna poche) la malattia ha un’ evoluzione cronica e può interessare ampie zone del corpo.
Quali zone del corpo colpisce la psoriasi ?
Tutte le parti del corpo possono essere interessate dalla psoriasi. Esistono però delle zone in cui la psoriasi si localizza elettivamente e queste sono: gomiti, ginocchia, regione lombo-sacrale (cioè parte bassa della schiena), unghie, cuoio capelluto.
I traumi della pelle possono indurre la comparsa di lesioni psoriasiche (isomorfismo reattivo di Koebner): es. psoriasi lineare su strie da grattamento, psoriasi su cicatrici.
Che aspetto hanno le lesioni psoriasiche ?
La psoriasi si manifesta con la comparsa di chiazze rossastre e rotondeggianti ricoperte di squame di colore biancastro.
Le lesioni psoriasiche assumono aspetto diverso e caratteristico in particolari regioni corporee.
Se sono colpiti il palmo delle mani o la pianta dei piedi la pelle si presenta ispessita, ricoperta da squame giallastre, con spacchi profondi e intensamente dolorosi.
La psoriasi delle unghie è molto frequente; le alterazioni più frequenti sono: piccole depressioni sulla superficie dell’unghia (pitting), chiazze color salmone, distacco della lamina dal letto ungueale, l’ipercheratosi subungueale (dovuto all’accumulo di squame sotto la parte distale dell’unghia), ecc.
L’interessamento del cuoio capelluto è molto frequente e può essere l’unica manifestazione della malattia. Le chiazze eritematose (arrossate) sono ricoperte da squame secche. I capelli restano integri e crescono normalmente.
La psoriasi del volto è rara e si presenta con piccole chiazze rosee ricoperte da fine desquamazione localizzate alla fronte, alle palpebre, alle guance, padiglione auricolare, solchi retroauricolari. In alcuni casi può prediligere le zone seborroiche (ali del naso, spazio intersopracciliare).
Lesioni eritematose, poco desquamanti, si possono avere quando la psoriasi si localizza ai genitali.
La psoriasi inversa o psoriasi delle pieghe (inguine, ascelle, piega sottomammaria, interglutea) si presenta con lesioni intensamente eritematose (arrossate) e in genere non sono presenti squame.
Quali sono i sintomi?
La psoriasi è generalmente asintomatica, solo in alcuni casi, legati alla sede delle manifestazioni come le pieghe, il paziente può lamentare un lieve prurito. Il problema estetico causato dalla psoriasi può diventare causa di seri condizionamenti psicologici.
Come evolve la psoriasi ?
Il decorso e l’estensione della psoriasi è influenzato da svariati fattori. Molte persone notano un miglioramento spontaneo durante la stagione estiva (effetto benefico del sole), mentre l’assunzione di alcool, di alcuni farmaci, lo stress, un attacco febbrile e le infezioni possono scatenare la comparsa di nuove lesioni o aggravare quelle già presenti.
Come si cura la psoriasi ?
Il trattamento della psoriasi varia a seconda della varietà clinica, della sede delle lesioni, dell’età della persona e della storia della malattia. Le terapie sono impegnative e in genere lunghe: tuttavia oggi dalle lesioni psoriasiche si può guarire.
Se sono colpiti il palmo delle mani o la pianta dei piedi la pelle si presenta ispessita, ricoperta da squame giallastre, con spacchi profondi e intensamente dolorosi.
La psoriasi delle unghie è molto frequente; le alterazioni più frequenti sono: piccole depressioni sulla superficie dell’unghia (pitting), chiazze color salmone, distacco della lamina dal letto ungueale, l’ipercheratosi subungueale (dovuto all’accumulo di squame sotto la parte distale dell’unghia), ecc.
L’interessamento del cuoio capelluto è molto frequente e può essere l’unica manifestazione della malattia. Le chiazze eritematose (arrossate) sono ricoperte da squame secche. I capelli restano integri e crescono normalmente.
La psoriasi del volto è rara e si presenta con piccole chiazze rosee ricoperte da fine desquamazione localizzate alla fronte, alle palpebre, alle guance, padiglione auricolare, solchi retroauricolari. In alcuni casi può prediligere le zone seborroiche (ali del naso, spazio intersopracciliare).
Lesioni eritematose, poco desquamanti, si possono avere quando la psoriasi si localizza ai genitali.
La psoriasi inversa o psoriasi delle pieghe (inguine, ascelle, piega sottomammaria, interglutea) si presenta con lesioni intensamente eritematose (arrossate) e in genere non sono presenti squame.
Quali sono i sintomi?
La psoriasi è generalmente asintomatica, solo in alcuni casi, legati alla sede delle manifestazioni come le pieghe, il paziente può lamentare un lieve prurito. Il problema estetico causato dalla psoriasi può diventare causa di seri condizionamenti psicologici.
Come evolve la psoriasi ?
Il decorso e l’estensione della psoriasi è influenzato da svariati fattori. Molte persone notano un miglioramento spontaneo durante la stagione estiva (effetto benefico del sole), mentre l’assunzione di alcool, di alcuni farmaci, lo stress, un attacco febbrile e le infezioni possono scatenare la comparsa di nuove lesioni o aggravare quelle già presenti.
Come si cura la psoriasi ?
Il trattamento della psoriasi varia a seconda della varietà clinica, della sede delle lesioni, dell’età della persona e della storia della malattia. Le terapie sono impegnative e in genere lunghe: tuttavia oggi dalle lesioni psoriasiche si può guarire.
a cura della Dott.ssa Anna Maria Riccardo
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Villaricca (Napoli) - tel 3396507273
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Villaricca (Napoli) - tel 3396507273