Come glielo diciamo che ci separiamo?
La separazione di mamma e papà è un evento molto delicato che sconvolge tutta la famiglia e in particolare i figli che ne sono spettatori impotenti.
Aiutare un bambino in una situazione così complessa significa sapere cosa dirgli rispetto a ciò che succederà e soprattutto mantenere una relazione civile e rispettosa con il partner da cui ci si vuole separare.
Se vi sentite in difficoltà nel comunicargli questa decisione, provate a mettere in pratica ciò che vi suggerisco, altrimenti, chiedete una consulenza ad uno psicologo che vi proporrà un breve percorso per gestire al meglio la situazione.
COME DIRLO A NOSTRO FIGLIO?
1- Comunicategli questa decisione insieme.
Scegliete un momento in cui tutti insieme, senza intrusioni esterne, potete parlare di questo cambiamento familiare.
2- Dare le stesse spiegazioni.
Dovreste dare entrambi le stesse spiegazioni e risposte alle domande che lui vi porrà, non parlando di ciò che pensate del vostro partner, queste sono cose da grandi i bambini non c'entrano. Non date la colpa di questa decisione a nessuno.
3- Creare un clima sereno.
Fondamentale è il clima che riuscirete a creare in quel momento, il più sereno possibile, senza rabbie e rancori manifesti, perché in quel momento, dovete tenere a mente che bisogna solo concentrarsi sul bambino. Il papà o la mamma devono rimanere ai suoi occhi quelli di sempre. Non date la colpa al vostro partner della decisione che state prendendo.
4- Rassicurate vostro figlio.
Rassicuratelo rispetto alla presenza di entrambi e che continuerete ad amarlo come prima!
E' bene che la presenza dei genitori, fisica o almeno telefonica, sia costante o comunque, il più possibile simile a come era precedentemente. Fate in modo che ciò avvenga realmente, perché il bambino in questo momento più di qualsiasi altro momento, ha bisogno della presenza costante di entrambi i genitori.
Vostro figlio deve sapere che il papà e la mamma continuano ad essere presenti e a volergli bene come sempre e che lui non c'entra nulla con le cause o le problematiche dei suoi genitori.
IL LINGUAGGIO DA UTILIZZARE?
Il linguaggio da utilizzare è quello più adeguato all'età di vostro figlio, quello che utilizzate solitamente, deve essere un linguaggio semplice, chiaro e naturalmente veritiero, non bisogna assolutamente dire cose non vere come ad es. Papà va fuori per lavoro, ecc.
QUALI REAZIONI ASPETTARSI?
I bambini solitamente hanno già capito tutto, perché hanno visto comportamenti diversi, musi lunghi e litigi continui, quindi già sanno.
Comunque nel momento in cui glielo comunicherete potranno reagire in mille modi diversi, anche in base all'età:
1.possono arrabbiarsi, con uno o con entrambi;
2.possono far finta di niente;
3.possono dire "già lo sapevo";
4.possono piangere e disperarsi;
5.possono non manifestare alcuna emozione.
Qualunque sia la reazione di vostro figlio non sarà un momento nè felice nè facile per lui, perché quella famiglia che c'era stata fino a quel momento non ci sarà mai più, ma "ci saranno sempre i suoi genitori" e questo è il messaggio importante da passare loro.
QUANDO COMUNICARLO?
E' importante comunicarlo nel momento in cui avrete deciso di separarvi e sarete certi di portare avanti questa decisione.
Dico questo perché a volte succede che si parli di separazione, ma poi non si riesca a metterla in pratica,e questa indecisione crea molta confusione che è bene non trasmettere ai figli.