Piante e scienze della vita: Azadirachta Indica (Neem).
Cos'è il NEEM (pronuncia "Nim")
ll Neem (nim) è un albero originario dell'lndia e della Birmania. È una delle tre specie del genere Azadirachta, la lndica. Le altre due specie sono Azadirachta siamensis (Val) e Azadirachta excelsa (Jack) Jacobs. Fu introdotto nell'Africa occidentale all'inizio del XX secolo per fornire ombra e impedire al deserto del Sahara di estendersi a sud. I selvicoltori hanno introdotto questo albero anche nelle Figi, nelle isole Mauritius, in Arabia Saudita, nell'America centrale e meridionale e nelle isole caraibiche. Negli Stati Uniti meridionali ci sono piantagioni sperimentali. La parola NÉEM deriva dal sanscrito Nimba che significa "donatore di buona salute". Il nome latinizzato di Neem - Azadirachta indica - deriva dal persiano: Azad = Libero, dirakht = Albero, i - Hind = di origine indiana che significa letteralmente: " L'albero libero dell'lndia ".
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CLASSIFICAZIONE BOTANICA
- Nome comune: Neem
- Famiglia: Meliaceae
- Genere: Azadirachta
- Specie: A. indica A. Juss., 1830
- Sinonimi: Melia azadirachta L. - Antelaea azadirachta (1.)Adelb.
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L'albero del NEEM è considerato come alternativa naturale per garantire la salute ed il benessere dell'uomo, degli animali, delle piante e dell'ambiente. Ha numerose proprietà medicamentose tanto che in lndia lo chiamano "la farmacia del villaggio". Per secoli gli indiani sono ricorsi a guesta pianta per curare dolore, febbre e infezioni. Negli ultimi anni gli scienziati hanno manifestato un crescente interesse per il NEEM e le sue applicazioni. I primi scritti medici in sanscrito che ci riportano i benefici di questa pianta risalgono al 2ooo a.C., da quel momento ad oggi sono saliti a più di 700 i rimedi, ayurvedici e non, a base di Neem. I semi e le foglie sono le parti più utilizzate e quelle più ricche di principi attivi. Le informazioni presenti in questo articolo si riferiscono principalmente all' olio di semi di Neem. La composizione è complessa con evidente prevalenza di triterpeni appartenenti alla classe dei limonoidi. Ma la sua efficacia non è più solo una credenza tradizionale indiana, ricerche piuttosto recenti hanno infatti dimostrato l'efficacia di questo albero fino al punto di essere dichiarato dalle Nazioni Unite l'albero multiuso del XXll secolo". Per dare una breve descrizione, nel 1919 i chimici farmaceutici indiani intrapresero indagini chimiche sul neem, per cui isolarono il principio acido nell'olio di neem, che chiamarono "acido margosico". Tuttavia, la vera ricerca chimica ebbe origine nel 1942 con l'isolamento di tre componenti attivi, vale a dire, nimbin, nimbidin e nimbinene.
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Nel 1953 uno scienziato indiano ha ampiamente esaminato la chimica dei principi attivi del neem. Dopo la scoperta del kernel di neem come deterrente per l'alimentazione delle locuste, la sua chimica è cresciuta considerevolmente. Diversi composti sono stati isolati e caratterizzati. La caratteristica principale è che la maggior parte di essi sono chimicamente simili e derivano biogeneticamente da un tetraciclico. Questi sono anche chiamati limonoidi (azadirachtin, meliantrol, salanin ecc.). Dal punto di vista pratico, questi composti presentano anche un'ampia varietà di attività biologica. ll seme di Neem è la parte dell'albero da cui si estrae l'olio. E' molto importante sia per l'elevato contenuto lipidico sia per la presenza di numerosi principi amari (azadirachtin, azadiradione, fraxinellone, nimbin, salannin, salannol, vepinin, vilasinin, ecc.) in quantità considerevoli. L'Azadirachtin ha dimostrato efficacia come agrofarmaco contro circa 300 specie di insetti ed è segnalato come non tossico per l'uomo. lnoltre l'Azadirachtin è anche il principio attivo prevalente nell'olio di Neem usato per la salute umana e per la salute animale supportato da documentazione scientifica. I lipidi dell'olio di Neem sono simili ai normali gliceridi di altri semi oleosi e contengono acido oleico (50- 60%), acido palmitico 13-15% , acido stearico (14-19%), acido linoleico (8-16%) ed acido arachidico (1-3%). È di colore giallo brunastro, olio non essiccante con un sapore acre ed un odore sgradevole. La qualità dell'olio differisce con il metodo di lavorazione. Può sembrare assurdo ma proprio il sapore acre e l'odore sgradevole dell'olio di Neem è sinonimo della purezza e dell'alta qualità del prodotto ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi.
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USO DEL NEEM IN AGRICOLTURA
Agli abitanti dell'lndia è noto da molto tempo che le foglie del neem allontanano gli insetti molesti; per questo mettono foglie di neem nei letti, nei libri, nei recipienti, nelle credenze e negli armadi. Nel 1959 un entomologo tedesco ed i suoi allievi, dopo avere assistito nel Sudan ad un'impressionante piaga di locuste durante la quale miliardi di esse divorarono le foglie di tutti gli alberi tranne quelle del neem, si misero a studiare questa pianta con grande impegno. Gli scienziati hanno appreso da allora che il complicato arsenale chimico dell'albero è efficace contro oltre 200 specie di insetti e pure contro vari acari, nematodi. funghi, batteri. L'industria agrofarmaceutica italiana produce oggi un principio attivo biologico, l'azadiractina, una sostanza estratta dai semi dell'albero di Neem che agisce sui fitoparassiti principalmente per ingestione (ma anche per contatto) esplicando attività traslaminare e sistemica se assorbito per via radicale. Manifesta la sua attività come regolatore di crescita, alterando lo sviluppo degli insetti negli stadi pre immaginali; inibisce la formazione dell'Ecdisone (ormone coinvolto nel controllo della muta). Possiede inoltre azione antialimentante (antifeeding) e repellente. La tossicità è molto bassa al punto da ritenere questo composto innocuo per l'uomo e per i vertebrati. L'impatto ambientale è anch'esso molto basso: manifesta una notevole selettività nei confronti dell'entomofauna utile, comprese le api, pertanto è compatibile anche con la lotta biologica. Nel terreno viene degradato in pochi giorni. Uno degli usi tradizionali del neem in Asia è stato il controllo dei parassiti dei prodotti immagazzinati. L'olio o gli estratti di Neem agiscono come repellenti contro diversi insetti come tonchi, scarabei di farina, scarabeidi semidi fagioli e falene di patate. ll trattamento del sacco di iuta con olio di neem o prodotti ricchi di azadirachtin impedisce la penetrazione di parassiti come tonchi e scarabei di farina. L'olio di Neem distrugge i coleotteri di semi di fagioli (bruchidi) - una varietà di insetti che attaccano principalmente i legumi nella stessa fase delle uova.
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USO DEL NEEM PER LA SALUTE ANIMALE
L'effetto immunostimolante è una delle proprietà dei semi di Albero di Neem che I'ENEA (Ente Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente) ha studiato sui volatili nell'ambito delle ricerche sulle alternative all'uso di antibiotici negli allevamenti animali. Già alcuni esperimenti condotti sui piccoli di piccione hanno evidenziato che la somministrazione ai volatili di dosi controllate di sostanza estratta dai semi di Albero di Neem è in grado di abbassare del 30% la mortalità in allevamento. L'estratto di semi di Albero di Neem agisce in modo diverso e più naturale rispetto agli antibiotici somministrati negli allevamenti intensivi per il controllo delle malattie. Esso infatti aumenta in modo naturale le difese immunitarie degli animali rendendoli piùr sani e meno soggettia patologie. Negli esperimenti sui piccioni, l'estratto di semi di Albero di Neem è stato miscelato in bassissime concentrazioni al mangime somministrato per l'alimentazione dei volatili e ciò è bastato per produrre effetti sorprendentemente positivi, Resi ancora più interessanti dal fatto che il succo di semi di Albero di Neem ha costi molto bassi e potrebbe rappresentare un'occasione economica per gli allevatori. L'azione antiparassitaria dell'estratto di semi di Albero di Neem è utile contro pidocchie acari, ma anche contro pulci e zecche. lnfatti, il Neem non è tossico e questo lo rende ideale per mantenere i parassiti lontani anche dai nostri amici a quattro zampe. ln veterinaria è un prodotto molto usato, in quanto non presenta le controindicazioni degli antiparassitari chimici ma protegge i nostri animali in modo ugualmente efficace. Nella moderna medicina veterinaria è noto che il 5% di estratti di Neem possiedono proprietà antidiabetiche, antibatteriche e antiviralie sono stati usati con successo in caso divermi e ulcere allo stomaco. L'olio ha molti usiterapeutici ed è coperto dalla farmacopea indiana. Le proprietà medicinali dell'olio sono attribuite alla presenza di principi amari e composti odorosi. I principi amari sono utilizzati nell'industria farmaceutica. Possiede attività antimicotica ed antisettica e risulta essere attivo contro i microrganismi Gram negativi e Gram positivi. L'effetto dell'olio di Neem è stato valutato nel diabete come agente antiiperperemico. L'olio di Neem ha mostrato un effetto anti-iperglicemico nei cani, e su Fido è usato anche come shampoo in quanto idrata la pelle secca e mantiene il pelo lucido e brillante.
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USO DEL NEEM PER IA SALUTE UMANA
L'olio di neem offre protezione naturale al corpo di adulti e bambini, nutre la pelle grazie alle proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti dei suoi principi attivi, alla vitamina E e agli acidi grassi essenziali, funziona come rimedio naturale contro infezioni della pelle quali acne ed herpes ma può anche alleviare il dolore da scottature e bruciature facilitando il processo di cicatrizzazione. ldrata la pelle secca e mantiene i capelli lucidi e brillanti, Può essere aggiunto a shampoo, come rimedio naturale contro forfora e pidocchi, o al bagnoschiuma come idratante e lenitivo antiossidante, rende la pelle elastica oltre ad agire da disinfettante e antifunginea. Lavarsi il viso più volte al giorno permette di sfruttare le proprietà antibatteriche del Neem in caso di acne e punti neri con risultati eccellenti. ll Neem è anche un ottimo antizanzare naturale, che può essere applicato sulla pelle per tener lontani gli insetti, ideale anche per ridurre il prurito e il gonfiore causato dalle punture. I nfine, l'Olio di Neem è uno degli ingredienti contenuti nel dispositivo medico Hyperoil per la cura delle ferite, facente parte del catalogo RI.MOS CARE.
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USO DEL NEEM IN COSMETICA
L' Olio di Neem è utilizzato per la preparazione di cosmetici vari e articoli da toeletta, creme, oli per capelli, dentifricio, saponi da bagno, shampoo per capelli. I nfine, l' Olio di Neem è uno degli ingredienti contenuti nel PURO H FOAM, sapone in schiuma detergente per pelli sensibili e sottili, facente parte del catalogo RI.MOS CARE.
USO DEL NEEM PER L'AMBIENTE
Anche negli ambienti domestici ll Neem è usato come antizanzare naturale, che può essere applicato sulle superfici di casa e del giardino per tener lontani gli insetti, pidocchi e acari della polvere. L'olio di Neem è ottimo anche per il trattamento biologico per il controllo delle termiti e tarli del legno. L'estratto di semi di Neem ha dimostrato di ritardare la crescita di diverse specie di scarafaggi. Uccide i giovani scarafaggi ed impedisce agli adulti di deporre le uova. Come abbiamo letto quindi gli usi ed i benefici di questo prodotto sono davvero innumerevoli, le controindicazioni praticamente inesistenti essendo un prodotto completamente naturale. Utile nelle nostre case e fondamentale nei nostri viaggi, una volta provato non ne farete più a meno! Tutte queste pratiche qui descritte sono state validate dalla scienza moderna. L'ironia della sorte vuole però che proprio questa versatilità, che per così tanto tempo ha mantenuto questo albero e le sue incredibili proprietà, sia al centro della scena. La mentalità secondo cui i consumatori sono stati modellati maggiormente dalla cultura consumistica occidentale, impone che ci debba essere una soluzione specialistica per ogni problema affinché la soluzione sia efficace. ll passaparola però delle testimonianze da parte di persone che hanno già avuto modo di apprezzare le numerose proprietà dell'Olio di Neem correttamente utilizzato si diffonde sempre più a vantaggio proprio di un cambio di quella mentalità precedentemente citata. E tutto questo avviene in un momento storico in cui il consumatore italiano è sempre più orientato nella ricerca di soluzioni naturali e sostenibili per le proprie esigenze.
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BREVETTI SUL NEEM
Dagli anni '8O molti processi e prodotti relativi al neem sono stati brevettati in Giappone, Stati Uniti ed Europa. ln ltalia nel 2004 ENEA, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, al termine di una serie di studi, brevetta un dispositivo con spiccate proprietà coadiuvanti nella filiera della cicatrizzazione dei tessuti. Tale dispositivo è costituito da una miscela di olio di Neem ed lperico, e nel 2005 RI.MOS. acquisisce la licenza del brevetto ENEA e prosegue lo sviluppo delle ricerche in campo veterinario. Nel 2006 iniziano gli studi di medicina umana con un'ampia varietà di trattamenti terapeutici su ulcere e piaghe da decubito. RI.MOS. nel dicembre 2012 deposita il nuovo brevetto per la fabbricazione e la commercializzazione di un altro prodotto sempre a base di olio di Neem ed lperico, brevettato in Europa, in molti altri paesi extra europei e negli Stati Uniti.