L'ASSISTENTE SOCIALE NELLA COMPLESSITÀ
L’E.SI.S., tenendo conto della complessità che caratterizza questo momento storico, per l’anno accademico 2024/25 propone un corso che dia il giusto peso alle difficoltà degli assistenti sociali di operare in questa realtà. Basti pensare all’attivazione del Reddito di Cittadinanza e al suo recente riorientamento in Assegno di Inclusione, misure che impongono di riflettere sui cambiamenti in corso nei servizi del territorio volti al contrasto alla povertà.
Il servizio sociale professionale è un soggetto attivo nel rinnovamento del nostro sistema di welfare ed è tenuto a riconsiderare, insieme agli altri attori della rete del pubblico e del privato sociale, ciò che significa oggi occuparsi di fragilità, povertà, e inclusione sociale.
In questo contesto è innegabile che in conseguenza dei mutamenti in corso nella società e dei nuovi temi di attualità che si affacciano nel lavoro sociale nasce la necessità di rinnovare e rinforzare il ruolo dell’assistente sociale. Temi quali la complessità, l’aumento della povertà, l’incontro con culture diverse, i mutamenti delle strutture familiari, le famiglie multi-problematiche, la violenza di genere e il dilagare del bullismo e del cyber bullismo impongono di confrontarsi continuamente con il cambiamento.
FINALITA’ E OBIETTIVI
In questo contesto E.Si.S, in collaborazione con la Scuola IRS per il sociale, propone un corso Avanzato di Formazione e Aggiornamento rivolto ad assistenti sociali, con la finalità di promuovere l'utilizzo di un approccio metodologico omogeneo e dotare le/gli assistenti sociali di strumenti operativi spendibili concretamente e sostenibili, per facilitare la progettazione e l'attuazione di azioni sociali in una ottica sistemica a sostegno in special modo dei soggetti in condizione di vulnerabilità/povertà. Si tratta di operare per migliorare l’efficacia e la qualità degli interventi e confrontarsi tra professionisti in ordine al ruolo del servizio sociale professionale oggi.
Gli obiettivi specifici del corso di Alta Formazione saranno:
- acquisire competenze sulla gestione della complessità e della relazione d’aiuto con specifici riferimenti all’Analisi transazionale;
- costruire riferimenti comuni sul lavoro in equipe e il lavoro di rete,
- fornire sollecitazione su metodi e tecniche per la progettazione e valutazione di interventi e servizi,
- sviluppare riflessioni e competenze in tema di progetti e interventi di contrasto alla povertà,
- riflettere su alcuni nodi etici e deontologici della professione in questo momento storico.
- affrontare il tema della sicurezza nel lavoro dell’Assistente sociale,
- Approfondire il tema della violenza di genere,
- Assumere un approccio transculturale coerente con l’aumento dei fenomeni migratori e con le problematiche connesse alla crescita delle seconde generazioni.
METODOLOGIA
Dal punto di vista metodologico l’intervento si propone come occasione di formazione avanzata, in quanto promuove il confronto e l’apprendimento finalizzati al miglioramento dei comportamenti organizzativi e professionali e, di conseguenza, degli interventi erogati. Sarà pertanto un’occasione di riflessione e analisi che, partendo dalle situazioni professionali e dalle dimensioni e appartenenze organizzative, consentirà di maturare l’efficace costruzione e l’implementazione di nuove modalità di lavoro.
Gli incontri saranno articolati fra contributi teorici e momenti di esercitazione e saranno condotti da docenti che proporranno strumenti di analisi e porranno attenzione alle dinamiche e alle relazioni fra i partecipanti.
DESTINATARI
Il corso sarà rivolto a un gruppo di massimo di 25 assistenti sociali
ATTIVITA’
Il corso prevede un totale di 90 ore delle quali 72 condotte da docenti dall’IRS e 18 da docenti dell’ESIS.