Cos’è la Tecnologia GPS e come funziona
Quando parliamo di GPS ci riferiamo ad una tecnologia di trasmissione a lunga distanza di segnali per la localizzazione di persone, veicoli e beni.
Lanciato per la prima volta dal Dipartimento della Difesa Americana nel 1973 ad esclusivo uso militare, il progetto GPS è stato aperto all’uso civile nel 1991, ma con delle limitazioni rivolte a ridurre l’accuratezza della trasmissione per impedirne l’impiego nei missili.
Dal 2000 il sistema è accessibile per uso civile senza limitazioni con una precisione di rilevazione di dieci/venti metri.
GPS è l’acronimo di Global Positioning System e stiamo parlando di una tecnologia che nella vita quotidiana va assumendo sempre più rilievo, in risposta all’esigenza di localizzare persone , beni o veicoli che siano in cielo, terra o mare, calcolare distanze e impostare tragitti .
Come funziona la Tecnologia GPS
L’Aeronautica Militare degli Stati Uniti gestisce una rete di 31 satelliti che trasmettono segnali radio a bassa potenza, che vengono rilevati dai ricevitori GPS e interpretati, consentendo così di calcolare la distanza dal satellite e la relativa posizione.
Il principio di funzionamento si basa sul posizionamento sferico, per cui un ricevitore deve poter ricevere il segnale di quattro satelliti per realizzare la cosiddetta triangolazione e calcolare le coordinate della posizione che tenga conto anche dell’altitudine.
L’elemento che consente di calcolare la posizione è il tempo che impiega il segnale che parte dal satellite a raggiungere il ricevitore.
La ricezione del segnale è massima in assenza di barriere. La presenza di oggetti solidi può limitare la ricezione del segnale radio che viaggia sulla frequenza L1. La precisione del segnale può altresì essere alterata dal ritardo atmosferico, da riflessi di edifici o montagne, dalla mancata sincronizzazione del ricevitore con l’orologio atomico, da errori orbitali e altre interferenze elettromagnetiche.
Il satellite trasmette su due canali, L1 per uso civile e L2 per uso militare, un segnale che contiene un codice univoco completo di parametri orbitali, impiegato dal ricevitore per identificarlo.
Quali sono i componenti del sistema di posizionamento GPS
Il sistema di posizionamento GPS si compone di tre segmenti:
· il segmento spazio, che insieme al segmento terra è sviluppato e gestito dall’Aeronautica Militare degli Stati Uniti ed è composto da 24 satelliti per la trasmissione dei dati e 3 satelliti per garantire la copertura globale del segnale;
· il segmento terra, che è composto da cinque stazioni controllo, di queste cinque quattro ricevono i segnali dai satelliti e li inviano alla stazione principale per la verifica e la correzione prima di ritrasmetterli ai satelliti;
· il segmento utilizzatore, che è il ricevitore di segnale.
Cos’è il sistema Galileo
GALILEO è il sistema di posizionamento sviluppato in Europa, attivo dal 2016 e formato da 30 satelliti, per aumentare la competitività dell’Unione Europea nel mondo e consentire di localizzare in tempo reale oggetti su territorio europeo, con un margine di errore molto basso.
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