Il movimento è vita!
Il movimento è vita sosteneva Still. Padre dell’osteopatia moderna nonché studioso delle problematiche riguardanti il corpo umano; Still si fece precursore di un ideologia, di un modo di essere, di intendere la vita e quasi di una moda propria del mondo attuale. Il fatto di muoversi, il che vuol dire fare qualsiasi tipo di sport, camminare, correre, arrampicare, nuotare, lavorare ed altro ancora, è intrinseco dell’essere umano, è un fatto indispensabile per il corretto funzionamento del nostro corpo, dei nostri organi, apparati, dei nostri muscoli, delle nostre ossa e di tutto ciò che compone l’organismo umano; basti pensare, per fare solo un esempio, che le nostre vertebre, o meglio i nostri dischi vertebrali, ossia quegli anelli fibrocartilaginei densi d’acqua (nel nucleo, nucleus pulpusus vi è addirittura una percentuale dell’80 % di acqua), infrapposti tra vertebra e vertebra, vivono e funzionano idratandosi e disidratandosi, per il meccanismo dell’osmosi, e solo per mezzo del movimento o specificamente del carico e dello scarico ciò è permesso. E se qualche lustro fa molti medici sminuivano l’importanza del muoversi facendo ginnastica, oggigiorno tutti sono d’accordo nel mettere in risalto il fatto che muoversi è indispensabile , ma con un particolare rilevante in più, e cioè che bisogna mettersi in moto in modo corretto rispettando la fisiologia del nostro corpo, dei nostri arti, delle nostre articolazioni, in parole povere senza farsi del male. Molti sottovalutano il concetto di fare movimento correttamente. Dicono che basta muoversi o addirittura lavorare e faticare per fare della buona attività fisica. Purtroppo non è così, basti pensare alle molte malattie professionali come il mal di schiena dei lavoratori manuali o le cervicalgie delle parrucchiere piuttosto che il mal di schiena delle infermiere e quant’altro ancora. Le proposte di movimento sono tante, per tutti i gusti, alcune spinte dalla moda, altre radicate da anni e anni nel nostro stile di vita. Il consiglio del sottoscritto è quello, come in ogni altro campo, di affidarsi a persone qualificate e professionali, capaci di garantire quella preparazione all’educazione al movimento necessaria al fine di una più corretta e sana attività psicofisica, o come oggi si dice al fitness. Da poco tempo anche a livello legislativo esistono leggi regionali che quantificano e disciplinano questo concetto.
Dott. Lorenzo Girodo