LA CISTITE: PREVENIRE E CURARE IN MANIERA NATURALE
La cistite è un’infiammazione delle mucose dell’uretra e della vescica che provoca bruciore , pollachiuria (frequente stimolo ad urinare, con emissione di scarse quantità di urina), urgency (sensazione di stimolo urgente e doloroso di urinare), dolore sovrapubico , urine torbide e a volte ematuria (presenza di sangue nelle urine).
I batteri principalmente coinvolti in questa affezione sono provenienti dalle feci e in carica elevata per una “ disbiosi ” del tratto intestinale causata da uno stile alimentare troppo orientato ad alimenti raffinati, presenza di inquinanti nell’acqua, uso/abuso di farmaci (soprattutto antibiotici).
Nel 20-40% dei casi, dopo il primo evento acuto, il paziente va incontro alla “recidiva di infezione”, soprattutto se la fase acuta viene trattata con l’uso di antibiotici che peggiorano la “disbiosi” intestinale .
Per uscire da questo circolo vizioso che conduce a continue recidive o se semplicemente si è stufi di ricorrere di continuo agli antibiotici, è bene sapere che la natura offre numerose soluzioni alla problematica della cistite.
Approccio terapeutico risolutivo:
1. Contrastare per via sistemica i batteri responsabili dell’infezione, grazie all’impiego di fitocomplessi naturali: Cranberry ad elevata titolazione in Proantocianidine, Uva ursina, Estratto di semi di pompelmo.
2 . Favorire la diuresi e attenuare l’infiammazione mediante piante quali Pilosella, Betulla, Erica, Onodide
3. Proseguire con l’utilizzo di funzionali a concentrazioni “adeguate” per il consolidamento dei risultati e l’efficace prevenzione delle recidive
4. Favorire la ricolonizzazione della flora batterica intestinale fisiologica con batteri specifici (Lactobacillus acidophilus)
5. Favorire, attraverso un programma accurato di igiene, il ripristino del naturale equilibrio “autodifensivo” delle mucose genito-urinarie
6. Adottare un’alimentazione adeguata alla prevenzione delle disbiosi intestinali