Newsletter 3
Notiziario on line – news letter n. 3SENTENZA N. 27504 DEL 22/12/2006 S.C. SOCIETA’ - SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE - DELIBERA DI ESCLUSIONE DELL'UNICO SOCIO ACCOMANDATARIO DA PARTE DEGLI ACCOMANDANTI - VALIDITA' Il procedimento di esclusione di un socio nella società in accomandita semplice è regolato dalle norme dettate dagli artt. 2286 e 2287 c.c. per la società in nome collettivo. In particolare, se uno solo è il socio accomandatario e più sono gli accomandanti, questi ultimi possono deliberarne l’esclusione a maggioranza, non computandosi nel numero il socio da escludere, e non è necessario far ricorso all’ultimo comma dell’art. 2287, che prevede con norma di stretta interpretazione la necessità di ricorrere al tribunale nel caso di società costituita da due soli soci.
SENTENZA N. 10860 DEL 11/05/2007 S.C. APPALTO PRIVATO - DETERMINAZIONE E PROVA DEL CORRISPETTIVO La fattura emessa dall'appaltatore è utilizzabile come prova scritta ai soli fini della concessione del decreto ingiuntivo, ma non costituisce idonea prova dell'ammontare del credito nell'ordinario giudizio di cognizione che si apre con l'opposizione a decreto ingiuntivo, trattandosi di documento di natura fiscale proveniente dalla stessa parte, nè costituisce idonea prova del credito dell'appaltatore la contabilità redatta dal direttore dei lavori, a meno che non risulti che essa sia stata portata a conoscenza del committente e che questi l'abbia accettata senza riserve.
SENTENZA N. 6157 DEL 16/03/2007 S.C. CONTRATTO IN GENERALE - CESSIONE DEL CONTRATTO La cessione del contratto, che si configura come negozio plurilaterale, si perfeziona con l’accordo raggiunto da tutti i partecipanti,rimanendo però irrilevante che il ceduto manifesti il consenso successivamente alla cessione intervenuta tra cedente e cessionario ed anche che non abbia preso visione del contratto di cessione tra questi intercorso, a meno che non invochi un vizio del consenso determinato da tale circostanza.