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Notiziario online – newsletter n.8




Cassazione Sezione II, sentenza 27 gennaio 2012 n. 1240


Difformità e vizi dell’opera - Riconoscimento – Impegno per la loro eliminazione - Conseguenze. (Cc, articoli 1667, 2697 e 2946)


Il riconoscimento dei vizi e delle difformità dell’opera e l’assunzione dell’impegno a eliminarli da parte dell’appaltatore implicano non soltanto l’accettazione delle contestazioni e la rinuncia a far valere l’esonero dalla garanzia previsto dall’articolo 1667 del Cc, ma determinano altresì l’assunzione di una nuova obbligazione, sempre di garanzia, diversa e autonoma rispetto a quella originaria, che non necessita di alcuna accettazione formale della controparte, cui attribuisce il medesimo diritto di agire per i vizi ormai ex adverso riconosciuti e, quindi, svincolato dal termine decadenziale e soggetto al solo termine prescrizionale ordinario.




Cassazione Sezione II, sentenza 27 gennaio 2012 n. 1223


Concessioni e licenze - Immobile non commerciabile per violazione della legge n. 47 del 1985 – Sentenza del giudice che ne dispone il trasferimento - Esclusione - Conseguenze. (Cc, articoli 1418, 1421 e 2932; legge 28 febbraio 1985 n. 47, articolo 17)


Il giudice non può disporre il trasferimento di un immobile non commerciabile per omesso rispetto dei requisiti di cui alla legge n. 47 del 1985. La sentenza di cui all’articolo 2932 del Cc, infatti, avendo funzione sostitutiva di un atto negoziale, non può realizzare un effetto maggiore o diverso da quello che sarebbe stato possibile alle parti o un effetto che elude la legge. In un tale giudizio in caso di non collaborazione da parte del promittente venditore, come è consentita a una delle parti di un contratto definitivo di confermare l’atto carente integrandolo con i documenti mancanti o con la dichiarazione omessa, al promissario acquirente deve essere consentito produrre i documenti circa la regolarità urbanistica dell’immobile o rendere la prevista dichiarazione circa la data di costruzione dell’immobile al fine di ottenere la sentenza ex articolo 2932 del Cc, che il giudice potrà emettere dopo avere acquisito i detti documenti o la detta dichiarazione proveniente da una qualsiasi delle parti. In tale modo vengono tutelate le ragioni del promissario acquirente e non viene lasciata al promittente venditore la possibilità di concludere il contratto definitivo e di consentire l’emanazione della sentenza ex articolo 2932 del codice civile.