Memoria Expo 2010
Inaugurato questa mattina l’evento dei produttori funerari italiani. MEMORIA EXPO, in programma alla FIERA di BRESCIA, dal 9 all’11 settembre ospita oltre 130 espositori, che insieme rappresentano la migliore produzione italiana del settore.
Brescia 9 settembre 2010 – Si alza il sipario su MEMORIA EXPO, mostra articoli funerari con accesso esclusivo agli operatori specializzati. Il percorso espositivo si sviluppa su una superficie di 17.000 mq intervallati da stand, show room e aree relax.
In mattinata il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine, tra gli altri, l’Assessore Regionale Monica Rizzi, l’Assessore Provinciale Aristide Peli, gli Assessori Maurizio Margaroli, Claudia Taurisano e Mario Labolani per il Comune di Brescia. Il Presidente della Camera di Commercio, Francesco Bettoni, ha voluto soffermarsi sulla necessità di dare ampio spazio ad iniziative che valorizzano il Made in Italy e che restituiscono slancio e vigore ad un’economia ancora lontana dalla ripresa. Un grazie sentito agli espositori e a quanti hanno creduto nell’iniziativa, che ricordiamo essere alla sua prima edizione, ma già identificata dagli addetti ai lavori un vero punto di riferimento per gli operatori del settore, ha così affermato il Presidente della Fiera Carlo Massoletti.
Un’esposizione elegante e curata nei particolari, vietato ammettere merce non realizzata in Italia. I prodotti presenti sono garantiti, in termini di qualità e provenienza, da una commissione tecnica di controllo appositamente costituita a garanzia dell’eccellenza, fiore all’occhiello della fiera.
Il business degli articoli funerari regge bene alla grande crisi di inizio nuovo millennio. Brescia, che copre il 20 per cento del mercato nazionale si propone come una forza trainante in tutt’Italia e non solo. È la qualità del Made in Italy ad essere vincente sulla spietata concorrenza dei paesi emergenti.
La nostra produzione attinge profondamente al patrimonio artistico italiano si differenzia per una creatività eccellente, declinata sia in termini stilistici sia di materiali, sostenuta dalla grande passione delle aziende italiane. Così sostiene tutta la famiglia Rota. “Tutto cambia perché nulla cambi”: potrebbe essere il motto di Rotastyle per la partecipazione a Memoria Expo. L’Azienda bergamasca, conosciuta per la lunga attività nella produzione di cofani e urne cinerarie di qualità creativa e raffinata, presenta tante novità, non solo di prodotto. In un allestimento caratterizzato dal profumo di lavanda per ricordare l’essenza di terra, si scopre la nuova collezione “Forever by Cinzia” alla quale appartengono innovativi set di candelabri ispirati a un ramo de “L’albero della vita” di Klimt, connotati dalla combinazione del plexiglas (anche opaco) con la foglia d’oro e d’argento.
C’è del fascino anche nel percorso di crescita dell’azienda Palladini di Milano, nata da generazioni di pellettieri, ha intrapreso l’attività nel settore funerario quasi per caso, da un incontro fortuito con un cliente facoltoso australiano che, 7 anni fa, gli commissionò un’urna dal valore di 280 mila euro, impreziosita da diamanti per un totale di 55 carati. Oggi, continuano l’attività con la produzione di urne in pelle e metallo con l’inserimento di pietre.
Già dalle prime ore gli espositori si sono mostrati soddisfatti dell’affluenza, un pubblico qualificato proveniente da tutta Italia e dalla vicina Europa.
Il programma si arricchisce con corsi di formazione e vari appuntamenti ai quali va ad aggiungersi la presentazione del libro dal titolo “Ricordati che devi vivere” a cura dell’Associazione Paulo Parra per la Ricerca sulla Terminalità, in programma domani 10 settembre, alle ore 15.00 presso la sala conferenze al 2° piano.
Memoria Expo 2010 si completa con la presenza della mostra dal titolo “Fleurs de pierre”- Fiori di Pietra, esposizione a cura di André Chabot, fotografo francese contemporaneo, specialista nell’arte funeraria e cimiteriale.
L’elenco espositori è scaricabile all’indirizzo web: www.memoriaexpo.it