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AGOPUNTURA EFFICACE QUANTO LE PILLOLE

Sino a pochi anni fa gli studi in letteratura erano soliti comparare l’efficacia dell’agopuntura con la cosiddetta agopuntura “sharm” o finta agopuntura. Nella sharm si pungono punti cutanei distanti qualche centimetro dal vero punto di agopuntura con la finalità di valutare se il trattamento di agopuntura vera sia più efficace di quello finto. Si è capito, anche se con grande fatica, che questo modo di giudicare l’agopuntura è piuttosto perverso e soprattutto inefficace perché in ogni caso si esercita una stimolazione fisica cutanea in grado di esercitare una risposta neurosensoriale.
Da ciò deriva il fatto che molti studi in letteratura concludono dicendo che l’agopuntura è efficace in diverse patologie, con risultati significativamente migliori rispetto al placebo, ma non molto diversi rispetto al gruppo sharm.


Da quando però sono apparsi in letteratura alcuni studi che comparano l’efficacia dell’agopuntura con il miglior trattamento medico convenzionale, le cose cominciano a cambiare e se ne vedono di belle.
Giusto come esempio riporto uno studio australiano dell’Università di Melbourne dove l’agopuntura ha dimostrato una pari efficacia dei farmaci nel trattamento del dolore lombare, nel trattamento dell’emicrania e nel dolore da distorsione di caviglia.


E quindi….perchè non scegliere, a parità di efficacia in numerose patologie, un trattamento come l’agopuntura con pressocchè nulli effetti collaterali rispetto ad un trattamento farmacologico?
E perché non sceglierlo soprattutto in quei pazienti già gravati dall’assunzione di numerosi farmaci o in quelli che, per svariati, motivi non possono assumerne?


Dr. Davide Guidetti