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Frigidità femminile: cause e rimedi

La frigidità femminile è la mancanza di desiderio sessuale nelle donne. Un blocco della capacità di autorizzarsi al piacere che determina l’incapacità di eccitarsi e dunque di raggiungere l’orgasmo. In questo articolo cerchiamo di capirne le cause e soprattutto come sia possibile risolvere il problema.

Quando parliamo di frigidità femminile, intendiamo un abbassamento della libido o l’assenza di desiderio sessuale nelle donne. Più precisamente, una diminuzione o una mancata risposta al fattore che comunemente conduce ad un eccitamento. Pertanto, si verifica l’incapacità di raggiungere l’orgasmo.


E’ bene comunque distinguere tra la frigidità come sintomo nevrotico e altri fattori come la mancanza di orientamento pratico, l’inesperienza, l’ambiguità o insincerità da parte della donna e/o del suo compagno.


Riprenderei da capo la questione fissando il punto fondamentale: a condurre il gioco è sempre il rapporto di pensiero con se stessi e con il partner, sia nel maschio che nella femmina, ovvero il modo in cui il soggetto pensa se stesso in rapporto all’altro.


Detto questo, l’idea più pericolosa è quella dell’immediatezza sessuale: “ Appena l’ho visto ho perso la testa!”.


Essere assorbite dall’istantaneità, cioè accecate nell’identificazione e dunque smarrite nell’idealizzazione, produce la frigidità come sintomo nevrotico.


In altre parole, perdendosi nell’immaginazione del rapporto, che diventa stereotipato, non si riesce più a vivere il rapporto nella realtà.


Scrive G. B. Contri: “ Tutti coloro che hanno l’idea dell’immediatezza “almeno nel fare l’amore”, tutti costoro saranno frigidi o impotenti. Vivranno il non rapporto che succede come non rapporto, come scimmiette nude.”


E’ la fine del pensiero e l’inizio della patologia: il rapporto viene bloccato, inibito. La sessualità, prima di essere atto fisico, è rapporto tra due pensieri. Tra due attrazioni, tra due desideri.


Ripiegandosi su se stesso e inventando un rapporto immaginato, il soggetto si distacca dalla realtà e prede la capacità di vivere in essa.


In caso più esplicito e genuino, cioè più facilmente leggibile, è la prostituzione dove il soggetto può sapere quello che fa nel modo più chiaro sia al femminile sia al maschile.


E’ chiaramente una stupidaggine parlare di chimica delle affinità elettive, dove ci sarebbe un flusso che passa da corpo a corpo: strumento che la chiesa ha utilizzato da sempre per esprimere la purezza dell’anima, allegoria che tutta la mistica ha impiegato a più non posso in ogni tempo.


Ogni aspirazione alla trascendenza rischia di condurre all’abbandono del sano pensiero del bimbo/a a raggiungere le proprie mete.


Come risolvere la frigidità?

Per risolvere il problema è necessario operare un serio lavoro di analisi che consenta al soggetto di riappropriarsi del proprio pensiero, rifuggendo schemi di idealizzazione e imparando a stare nel rapporto di pensiero, che è un rapporto di scambio a due. La frigidità, così come l'impotenza, è sintomo invece di rapporto vissuto esclusivamente con se stessi. Un rapporto patologico che predetermina la realtà immaginata, finendo per rendere il soggetto incapace di esistere in una realtà vissuta.