SOSTEGNO PSICOLOGICO ALLE NEOMAMME E BABY BLUES
l sostegno psicologico alle neomamme, così come alle donne in gravidanza, si propone di dare accoglienza e ascolto alle problematiche e alle difficoltà emotive che si presentano in questa fase di vita delle donne.
L’obbiettivo è di portare aiuto alle neomamme attraverso il sostegno emotivo, coinvolgendo il partner dove sia auspicabile e possibile, e di trovare insieme modalità efficaci per gestire gli importanti cambiamenti di vita che la nascita di un bambino porta con sé.
Ecco alcune frasi che descrivono stati d’animo e sensazioni comuni a molte neomamme nelle quali ci si potrebbe forse in parte riconoscere:
Desideravo tanto diventare mamma…. eppure non sento di essere contenta come dovrei…
Il parto non è stato quella bella esperienza che mi aspettavo e che mi descrivevano… ho avuto molta paura per me e per il mio bambino…ero stremata… non capivo più niente! E ora continuo a ripensarci e vivo ancora quei momenti con grande angoscia…
Sento le altre donne che dicono che diventare mamma è la gioia più grande che si possa provare nella vita…anche io lo penso. Ma allora perchè mi sento così triste? Perchè quando sono sola con il mio bambino mi viene da piangere?
Sono distrutta, stanca… il bambino non dorme, vuole mangiare in continuazione… non ce la faccio più! Mio marito non capisce e non mi aiuta…
La mia bambina è bellissima, appena l’ho vista e l’ho tenuta tra le braccia ho sentito un amore fortissimo per lei… però spesso non capisco perché piange… a volte mi sento in colpa, penso di non essere una brava mamma… e ho paura che lo pensino anche mio marito e i miei familiari
Da quando è nato non riesco più a stare dietro alla casa, spesso non riesco neanche a farmi una doccia… mi sento sola, stanca, come chiusa in una gabbia, a volte mi viene da piangere! Forse non sono in grado di fare la mamma…
Questi pensieri vogliono descrivere, ed in un certo senso legittimare, la presenza di emozioni e problematiche che si presentano in un periodo così delicato della vita delle donne: quello che va dalla gravidanza al parto e dal puerperio (i primi 40 giorni dopo il parto) al primo anno di vita del bambino, periodo scandito da grandi cambiamenti emotivi, relazionali ed ormonali oltre che dalla notevole stanchezza fisica.
Può capitare che si avverta una forte tristezza nel nuovo ruolo di madre, che ritorni in maniera angosciosa il ricordo del parto, può accadere di sentirsi inadeguate, piene di paure, può succedere di non riuscire o di non potere allattare e di vivere questa situazione come una sconfitta o una cosa di cui vergognarsi (paure e sentimenti peraltro estremamente deleteri ed ingiustificati), può capitare di pensare di non amare abbastanza il proprio bambino o ancora può succedere che il nostro bambino non sia il neonato che avevamo sognato.
Capita spesso anche di non riuscire a parlare con le persone che ci stanno vicine per trovare conforto o aiuto, forse per vergogna, perché pensiamo di farcela da sole, o semplicemente, e spesso, perché crediamo che non possano capire cosa stiamo provando o che ci giudicherebbero in maniera negativa.
Quando una mamma non trova un’adeguata accoglienza emotiva e sostegno rispetto alle proprie difficoltà e ai propri stati d’animo spesso “si ferma” ad aspettare che queste sensazioni passino da sole, magari rubando del tempo prezioso alla relazione con il bambino, privandolo involontariamente di un’interazione serena e rilassata con la mamma, interazione fondamentale per entrambi.
Il sostegno psicologico alle neomamme vuole essere uno spazio in cui esprimere liberamente le proprie emozioni, paure e problemi, uno spazio in cui poter discutere le proprie difficoltà personali in un clima non giudicante ma di comprensione ed empatia, ed in cui trovare maggiore consapevolezza di sé e delle proprie risorse personali.