Fotovoltaico Galleggiante

Con la fine del Quinto Conto Energia e delle relative politiche incentivanti per gli impianti fotovoltaici, gli investimenti nel settore hanno subito una repentina battuta di arresto. Nonostante questo, il fotovoltaico continua a convenire soprattutto in quei casi dove i consumi di corrente elettrica sono elevati. Abitazioni, Uffici, Aziende Agricole, Industrie. Dove c'è consumo il fotovoltaico è e rimane una scelta vincente.
Senza gli incentivi, che imponevano di installare gli impianti sui tetti, le possibilità di scelta si moltiplicano, dando la possibilità di scegliere soluzioni più economiche, pratiche ed efficienti.
Ecco allora che diventa fondamentale riuscire a sfruttare spazi finora trascurati. Un esempio lampante è costituito dai bacini naturali o artificiali. Il sistema brevettato «flotovoltaico» nasce proprio per riuscire a rispondere all’esigenza di progettare e realizzare impianti fotovoltaici galleggianti. Il sistema «flotovoltaico» è caratterizzato da una struttura resistente ed efficace: avvalendosi di appositi galleggianti e di un ulteriore brevetto per il fissaggio dei pannelli, è possibile creare dei moduli della potenza di 1 KWp che si possono poi unire tra loro per realizzare impianti della dimensione desiderata (anche 1 MWp e oltre).
Alcuni Esempi di Impianti Fotovoltaici Galleggiantti Realizzati
Oggi forse può sembrare una soluzione ingegnosa ma eccessivamente complessa; invece stiamo parlando di un sistema sicuro e indispensabile per il futuro:
la sempre più alta domanda di energia (unita alla necessità di una maggiore salvaguardia dell’ambiente rispetto al passato) ci porterà inevitabilmente a dover percorrere strade fin qui poco considerate.
Inoltre è importante considerare altri aspetti positivi di questa tipologia di impianto:
-una migliore produzione dovuta all’assorbimento di una maggiore quantità di luce riflessa dall’acqua rispetto al terreno;
-la resa superiore rispetto a un impianto di pari potenza installato a terra: l’acqua infatti contribuisce a raffreddare i pannelli nei momenti di maggior produzione, aumentandone così il rendimento; nei momenti freddi, invece, grazie all’effetto mitigante dell’acqua i pannelli si sbrinano prima e si può arrivare a guadagnare anche un’ora di produzione in più al giorno.
-la significativa riduzione dell'evaporazione dell'acqua nella zona interessata dall'impianto. Dalle valutazioni effettuate su impianti realizzati, si è registrata una riduzione dell'evaporazione di oltre l'80%.