TCertifico Gli Specialisti del Sistema HACCP

HACCP



Negli ultimi dieci anni in Italia e a livello europeo si sono registrati numerosi cambiamenti. Sia per quanto concerne i metodi di produzione, lavorazione, somministrazione e conservazione degli alimenti, sia relativamente ai controlli ufficiali (ASL, NAS ecc.) necessari per assicurare il rispetto degli standard igienico sanitari accettabili per la garanzia di sicurezza alimentare.



Sono quindi stati introdotti a livello comunitario due importanti regolamenti: il Reg. CE 852/04 ed il Reg. CE 178/02 sulla rintracciabilità in modo tale da garantire ai consumatori tutto il diritto di avere informazioni corrette e chiare sulla qualità degli alimenti che vanno ad acquistare e sugli ingredienti che li costituiscono.



Tutte queste informazioni, integrate da altre, sono utili e fondamentali al consumatore per consentirgli scelte consapevoli.



SICUREZZA SUL LAVORO



La sicurezza sul lavoro oltre ad essere un obbligo legislativo è una garanzia di qualità . Il controllo della salute e della sicurezza sul lavoro deve essere una assoluta priorità per le aziende di qualunque categoria. Lo Stato, con l’approvazione definitiva nel luglio 2009 del decreto “correttivo” (D.lgs. 3 agosto 2009, n. 106) al testo unico n. 81/2008, ha regolamentato tutti questi aspetti.



Oggi le nostre imprese hanno a disposizione una legislazione moderna e uniforme sul territorio nazionale, prerogativa fondamentale per raggiungere l’obiettivo posto dall’Unione Europea di ridurre del 25% gli infortuni sul lavoro entro il 2012.



Quello che permetterà di raggiungere questo grande obbiettivo è il fatto che i lavoratori e i datori di lavoro conoscano e rispettino i loro diritti e doveri :



  • I lavoratori hanno un diritto irrinunciabile ad un luogo di lavoro dignitoso e rispettoso di tutte le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro.
  • Il lavoratore deve partecipare attivamente alla formazione, deve utilizzare i dispositivi di sicurezza e deve seguire tutte le norme dettate dal datore di lavoro.
  • Il lavoratore ha l’obbligo di comunicare al datore di lavoro, tramite il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), tutte le anomalie o carenze del sistema proponendo, quando necessario, miglioramenti al sistema.
  • Il datore di lavoro ha l'obbligo morale è il dovere di valutare la salute e la sicurezza del lavoratore.
  • Il datore di lavoro deve valutare i rischi e prevenirli con le figure professionali (medico competenti, servizio di prevenzione e protezione) che gli permetteranno di ridurre i rischi derivanti dalle attività in azienda.

Le Amministrazioni pubbliche intervengono costantemente nel supportare lavoratori e datori di lavoro a prevenire gli infortuni sul lavoro . Il ministero del lavoro e delle politiche sociali ha iniziato un serio controllo delle aziende più a rischio (ristorazione, agricoltura, edilizia).





I Servizi
  • Sopralluoghi in azienda per valutazione e consulenza sul piano di lavoro da affrontare.
  • Valutazione ambienti di lavoro.
  • Controllo e valutazione stoccaggio dei materiali.
  • Valutazione movimentazione carichi.
  • Il rischio incendio.
  • Macchinari impiegati nel ciclo produttivo.
  • Esposizione agli agenti chimici, fisici e biologici.
  • Controllo esposizione degli operati impiegati ai videoterminali.
  • Redazione DVR (documento valutazione rischi) e realizzazione della relativa documentazione.
  • Redazione del piano di emergenza ed evacuazione.
  • Redazione del DUVRI (documento unico valutazione rischi interferenti).
  • Redazione del documento di valutazione relativo alla esposizione agli agenti chimici.
  • Consulenza e assistenza o assunzione incarico di RSPP (responsabile servizio prevenzione protezione).
  • Rilevamenti fonometrici.
  • Misurazioni della esposizione alle vibrazioni meccaniche.
  • Rilevamento per l’impatto acustico ambientale e redazione della relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato.
  • Prelievi ed analisi per la determinazione di inquinanti aerodispersi negli ambienti di lavoro.
  • Pronta assistenza in caso di contestazioni da parte degli organi di controllo.
  • Elaborazione del documento di valutazione del rischio incendio.


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