L'Arte del Falegname di M. Arcuri e P. Foti S.n.c.
La nostra esperienza ventennale in falegnameria ci ha portato da circa otto anni verso la professione specializzata di montaggio arredi negozi di primarie marche nazionali e non. Questa evoluzione professionale la dobbiamo al fatto di aver conosciuto alcuni montatori provenienti dal nord Italia per arredare un negozio nel nostro paese: avendo loro delle particolari necessità si erano avvalsi di noi per alcune importanti modifiche agli arredi da fare esclusivamente in falegnameria. Inoltre anche grazie a imprenditori calabresi e a clienti della nostra regione ci siamo ulteriormente specializzati nel montaggio di porte e infissi esterni acquistati presso rivenditori locali. Su quest’ultima evoluzione inizialmente mio padre non voleva offrire questo servizio perché a parer suo chi li aveva venduti doveva pensare anche al montaggio. Ma dopo, ragionando insieme, si è visto che questo servizio del montatore per conto terzi, poteva essere ampliato e migliorato e dare notevoli soddisfazioni. Così abbiamo cominciato a contattare nuove aziende in tutta Italia che pian piano ci hanno dato lavoro e fiducia, abbiamo acquistato attrezzature altamente specializzate da cantiere , un furgone, e, particolare di non poco conto, abbiamo cominciato ad assumere alcuni ragazzi: da qui inizia la nostra “avventura professionale” che ci ha portato a girare in lungo e in largo la nostra Italia e parte dell’Europa. Così che oggi siamo un team qualificato e professionalmente preparato sempre pronto a partire per effettuare nuovi montaggi in ogni luogo ove viene richiesta la nostra specializzazione. Non sempre però questa attività è semplice come si possa pensare: spesso ci confrontiamo con seri problemi di cantiere che vengono risolti sul posto in poco tempo, grazie solo alla nostra esperienza e alle nostre “mini falegnamerie viaggianti” dotate di tutta la necessaria attrezzatura, unita anche ad una fattiva e seria collaborazione con i responsabili dei cantieri. Tutto questo ci ha portato a far fare la cosiddetta “bella figura” con chi ci commissiona il lavoro, mai trascurando però l’aspetto più importante di colui, il cliente finale, che godrà del beneficio del nostro operato.”