Trattoria Ferri da Venerina
Fu la bisnonna Pasqua ad inaugurare la Trattoria Ferri e da quel giorno la tradizione culinaria è continuata per quattro generazioni: Nonna Venerina il figlio Felice con la nuora Maria e le nipoti. Dai primi del 1900 al nuovo millennio la tradizione continua con lo stesso entusiasmo e la passione di un tempo. Il segreto della nostra longevità? Prodotti locali ed ingredienti genuini: paste tipiche locali (fieno e ceciliani), funghi locali, carni proposte alla brace, arrosto e al tegame. Tra le specialità della cucina:
i maccaroni, noti anche con il nome di Fieno di Canepina. Per generale ammissione degli esperti il Fieno rappresenta il meglio dei primi piatti viterbesi. La leggerezza della sfoglia, il modo di tagliarla a listarelle finissime (c’è un coltello apposito), la “scolatura” prima di entrare nel piatto di portata, la sosta per alcuni secondi su un panno di lino, il ragù e il tipo di pecorino utilizzato per il condimento rendono questo primo piatto ineguagliabile.
i ceciliani sono l’altro piatto tipico: si ottengono con l’uso di un ferro sottilissimo per avvolgere la pasta adeguatamente preparata in tanti piccoli pezzettini...
fra i secondi piatti, i funghi locali, le carni alla brace, arrosto e al tegame, la cacciagione, il baccalà e tanto altro…
Ottimi pure i piatti a base di castagne, in particolare i dolci e le creme preparate anche utilizzando le nocciole e i marroni dei Monti Cimini